trapianto-capelliPuo’ essere definito come il trapianto dei bulbi (radici) capillari. I bulbi vivi vengono prelevati dalle zone dense (dette donatrici-nuca e lati del capo) e trapiantati nelle zone a densita’ridotta,o addirittura nulla. E’ il metodo preferito,dato che il risultato e’ un capello naturale ,sano e permanente.Grazie a questa operazione vengono eliminate possibili situazioni psicologiche causate dalla caduta dei capelli,(e che portano anche all’allontanamento della persona dalla vita sociale)

le-cauze-della-perdita-dei-capelliEsistono molti fattori che portano alla caduta dei capelli: predisposizione genetica,dieta alimentare non adatta,malattie croniche,applicazioni esagerate di styling dei capelli e cosi via.
Qualunque ne sia il motivo,e’ essenziale ricercare a fondo e,se identificato che trattasi di una causa curabile,l’opzione migliore dovrebbe essere quella di tentare una cura medica adeguata;solo se ottenuto esito negativo dalla cura,sarebbe corretto pensare al trapianto.L’opzione migliore e’ tentare la cura medica della malattia ormonale,mancanza di vitamine,minerali o altra sostanza che risulta essere la causa della perdita dei capelli.

Durante la visita si identifica la percentuale, la velocita’ (ciclo) della caduta e da quanto tempo il paziente soffra di perdita capelli o calvizie.Ci si accerta con l’aiuto di vari test se causata da genetica o malattie diverse. Se deciso l’intervento,si identificano le zone donatrici dalle quali verranno prelevate le radici (bulbi) sane.

Identificare le radici sane e trasferibili e’ uno dei passi piu’ importanti.Durante la visita medica viene scelta la zona donatrice.Di solito viene preferita la zona nuca.Se il rendimento di questa zona non e’ sufficiente vengono preferite in sequenza zona barba,mento e in extremis schiena,spalle,gambe o petto.Scegliere la zona donatrice e’ uno dei punti piu’ critici al fine di pianificare un processo corretto.
Una volta scelta la zona donatrice bisogna decidere il metodo da usare.Esistono attualmente 2 diversi metodi: la tecnica FUT e la tecnica FUE.

Tutte e due le tecniche portano al trapianto di radici vive e non richiedono anestesia totale.La differenza sta’ nel modo di prelevare il capello.

1-FUE : (Follicular Unit Extraction) Con questo metodo vengono prelevate dalla zona donatrice (preferibilmente dalla zona posizionata fra le 2 orecchie,in alternativa dalle altre zone sopracitate)con l’aiuto di un Micromotore (a testate speciali da 0,70-0,80 e 0,90 mm di diametro per radici) vengono prelevate le radici (bulbi) singolarmente (una ad una). Vantaggi sono i seguenti:Non viene usato bisturi nella zona donatrice,non si effettuano cuciture,e non rimangono traccie visibili ad occhio. Con il metodo FUE e’ possibile trapiantare piu’ radici ed ottenere un cuoio capelluto piu’ fitto e naturale.Si trapiantano in media 3000-4000 radici.

2-FUT ( Follicular Unit Transplantation ): Con questo metodo trapianto avviene asportando strisce di cuoio capelluto dalla zona fra le due orecchie e separando poi i bulbi sotto microscopio.Questo metodo lascia traccie visibili ad occhio nelle zone donatrici e si possono trapiantare meno radici rispetto al metodo FUE per cui metodo FUT e’ sempre meno usato a seguito dell’evoluzione del metodo FUE.
Nell’applicazione del metodo FUT viene usato il bisturi e vengono applicati dei punti di sutura nella zona donatrice dove vengono prelevate le radici.Se i capelli sono tenuti corti le ferite restano visibili.Dopo l’operazione i capelli non ricadono assolutamente.
E’ importante tenere presente che ogni cliente e’ speciale e che tutte le valutazioni devono essere fatte ad hoc.Operazione viene svolta in ospedale sotto anestesia locale per cui cliente puo’ riprendere le attivita’ quotidiane subito entro qualche giorno.
Essendo nostra scelta usare tecniche innovative nelle nostre Cliniche Estetiche e dando assoluta importanza al comfort dei nostri clienti,noi non applichiamo la tecnica FUT

Informare Ogni cliente, avente problemi di calvizie deciso a fare l’intervento, del pre e post operazione e’ molto importante per preparare sia psicologicamente che emotivamente lo stesso al trapianto ed a sentirsi piu’ sicuro.Siamo a Vostra disposizione con i nostri esperti per soddisfare ed assisterVi su ogni possibile domanda/dubbio/punto d’interrogazione.
Consigliamo alcuni preparativi prima dell’arrivo in clinica ed in clinica prima dell’operazione.

o Effettuare a casa preparativi suggeriti dal Vs medico e a partire da una settimana prima dell’intervento smettere l’uso di farmaceutici che potrebbero causare effetti collaterali (sempre seguito suggerimento medico)
o Iniziare ad usare vitamine B ed E suggerite dal medico.
o Eseguire da 2 giorni prima dell’intervento massaggio alle aree donatrici e alle aree riceventi,per accelerare il flusso sanguigno.
o Se necessario il taglio di capelli,consultare assolutamente il medico
o La notte prima dell’operazione lavarsi bene i capelli in modo da rimuovere lo sporco ed asciugare con cura.
o Il giorno dell’operazione evitare di mangiare fino alla fine del processo
o Stare lontani da attivita’ e sport stancanti,stressanti prima dell’operazione.Arrivare in clinica possibilmente ben riposati
o Portarsi addietro in clinica un cappellino in cotone,comodo (non stretto),traspirante da usare dopo l’intervento.

Il vostro medico ricontrolla tutta la procedura durante visita e Vi accompagna in camera della clinica;risponde a tutte le Vostre possibili domande.Vengono scattate le Vs foto da parte di un fotografo medicale e viene iniziato il processo.
Di solito viene eseguita seguente prassi durante intervento:

● Viene preparata zona donatrice .
● Viene preparata zona ricevente,cioe’ zona ove verranno trapiantate radici prese da zona donatrice.
● Vengono preparati bulbi (radici) che saranno trapiantati
● Viene eseguito trapianto,con collocamento radici nella loro nuova zona di vita.

Tornando a monte: dopo lo scatto delle foto in camera (pre op) viene delineata zona da processare mediante un disegno sullo scalpo.Viene effettuata anestesia locale al fine di azzerare dolore.Cliente puo’ leggere,guardare tv o addirittura dormire durante questa fase.
Essendo la zona donatrice molto preziosa per un cliente soffrente di calvizie,il medico operante rimuove le radici con la massima cura e precisione,in modo da non causare il minimo danno.Alla fine del prelievo,che varia di durata a seconda del grado di calvizie e del numero di radici che vengono prelevate, si da’ una pausa.
Inizia poi la seconda fase del processo,il trapianto.Viene definita la densita’ (intensita’) dell’impianto a seconda delle caratteristiche del capello prelevato,dell’eta’ ,della forma del viso e della testa del cliente. I bulbi sani prelevati vengono trapiantati in zona dando loro un’inclinazione ragionevole.Dare l’inclinazione e direzione corretta al capello trapiantato e’ estremamente importante,al fine che il cliente non si ritrovi come ‘mister testa erbosa’ una volta che gli ricrescono i capelli ☺ A questo punto entra in atto la professionalita’,esperienza e senso estetico del medico operante.Processo viene completato applicando bende all’area donatrice .

Potete tornare a casa,guidare,tornare alla vita quotidiana subito dopo l’intervento.
E’ possibile la formazione di leggero edema post operazione.E’ assolutamente normale;Di solito non si soffre di dolori.Viene spiegato in dettaglio dal Vs medico il trattamento da seguire.Seguire alla lettera i consigli medici e’ importante affinche’ il risultato dell’operazione positiva sia ugualmente efficace.

● Importante che la zona rimanga sterile dopo l’operazione.
Fare attenzione,a questo fine, che cuscino usato a casa sia ben pulito.Per un sonno comodo e tranquillo consigliamo una posizione sulla schiena a 45 gradi di inclinazione del corpo.

● Usaree medicinali,creme,shampoo e seguire istruzioni consigliate dal medico.Possibile fare bagno e doccia 24 ore dopo operazione,sempre seguendo istruzioni medico.

Seguito operazione trapianto,la fase detta ‘ caduta shock dei capelli trapiantati’, si verifica verso la fine della seconda settimana.E 2 mesi dopo questa perdita scioccante, nuovi capelli sani iniziano a spuntare .Dopo 8 mesi saranno spuntati quasi tutti i capelli trapiantati,sani e forti. E’ possibile ottenere nuovi capelli molto piu’ sani con la tecnica sviluppata dal Dr.Op. Bülent Cihantimur,fondatore della ‘’Estetik İnternational’’ che consiste nel preparare e fortificare la zona ricevente con oli e cellule staminali (praticamente fertilizzare in anticipo ed arricchire il terreno che andra’ a ricevere le radici) .

E’ opportuno sapere che forse piu’ del trapianto in se,e’ molto piu’ importante fare in modo che il terreno (la zona) ricevente sia in grado di alimentare i capelli e bulbi trapiantati. Se alimentazione non e’ sufficiente,non sara’ possibile ottenere i risultati sperati.

I nostri esperti sono pronti a soddisfare ogni tipo di Vostri quesiti,curiosita’e darVi il massimo dii informazione a riguardo.Basta chiamare i nostri centri.

Nei maschi la caduta dei capelli e’ un problema solitamente genetico.Il problema aumenta piu’ l’eta’ avanza e le vene capillari non riescono a nutrire sufficientemente le radici dei capelli.La tecnica PRP che serve a nutrire e fortificare i capelli pre e post operazione,viene applicata con successo nelle nostre cliniche. Il fatto che i capelli anteriori cadano mentre quelli posteriori no,e’ l’indicazione della natura genetica dei capelli.Per lo stesso motivo,essendo i capelli posteriori non propensi alla caduta per codice genetico,li stessi si manterranno sani nella zona dove saranno trapiantati.
Diminuisce il numero di radici che perdono vita nel periodo fra l’essere prelevati dalla zona donatrice ed essere trapiantati nella zona ricevente,aumenta la percentuale di vitalita’delle radici trapiantate e promuove un recupero (guarigione) post operazione molto piu’ veloce.
Nel metodo FUE i bulbi (radici dei capelli) vengono tenuti in una soluzione nel periodo di tempo che passa tra il prelievo ed il trapianto delli stessi.Statisticamente una percentuale che va’ dal 5 al 15% di radici viene persa in questa fase,ancor prima di essere trapiantata. Varie ricerche hanno dimostrato che radici di capello muoiono entro una settimana dal trapianto,per mancato accesso alle vene capillari.
La tecnica PRP apporta una soluzione completa a questo grosso problema.
Le radici prelevate riescono a stare in vita molto a lungo,quando trattati con PRP. Ed in piu’grazie ai fattori di crescita generati dalle cellule PRP cominciano subito a nutrirsi e svilupparsi.Non solo: grazie All’ormone VEGF che si trova nel PRP,vengono formate nuove vene sanguigne intorno alla radice del capello trapiantato eliminando cosi totalmente il problema di nutrimento del bulbo.
Con questo modo si aumenta di gran lunga la percentuale di vitalita’sia prima che dopo il trapianto.PRP promuove un forte recupero non solo dei capelli trapiantati ma anche della zona donatrice.